Eccolo, è arrivato, è nelle nostre mani: il nuovo titolo della Nintendo, The Legend of Zelda che questa volta si intitola The Skyward Sword, per Wii. Mi sono bastati 6 minuti per amare questo gioco, il
feeling di questo gioco: i colori, le musiche sinfoniche, i movimenti, l'ambientazione. Un colpo di fulmine.
Siamo in cielo, su un'isoletta chiamata Oltrenuvola, dove sembra regnare la pace e l'armonia incontrastata. Ma qualcosa va storto, ovviamente, e noi nei panni del giovane Link dovremo mettere le cose a posto. Questo episodio sembra collocarsi come prequel dell'intera saga: sembra che le tre dee non hanno donato la Triforce all'uomo, e gli stessi protagonisti, Zelda in primis, sembrano più freschi, inconsapevoli, meno legati all'immagine di principessa ed eroe alla quale ci siamo abituati.
Quello che sembrava essere un elemento caratterizzante, il volo (il fiato sospeso dallo stupore nel vedere Link balzare in groppa ad un grosso uccello rosso, non direte mica che l'ho avuto solo io!) risulta forse l'unica lieve delusione del titolo. Niente a che vedere con le corse nelle praterie quasi sconfinate di Hyrule con Epona, il volo risulta un'esperienza quasi meccanica e puramente logistica, per gli spostamenti da Oltrenuvola alla Terra sottostante.
Al contempo, questa scarsa possibilità di esplorazione viene compensata con la meraviglia, sovrumana, delle aree sulla Terra: mastodontici labirinti, ricchi di trabocchetti ed enigmi, che lasceranno senza fiato.
Potrei andare avanti ancora a lungo, ma anche in questo caso The Legend of Zelda si descrive da solo, solo giocando, vivendo l'emozione ed innamorandosi di nuovo di questo mondo meraviglioso, come in ogni episodio.
The Legend Of Zelda: Skyward Sword con CD Colonna Sonora
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